In adolescenza si evidenzia un grande potenziale evolutivo e trasformativo, legato alla rottura dell’equilibrio precedentemente raggiunto e alla ricerca di una nuova organizzazione relazionale e psichica. L’adolescenza è un momento in cui esiste sia un rischio di blocco del processo di crescita e di radicamento delle problematiche individuali che la possibilità di una nuova ripartenza ed evoluzione con esiti positivi di sviluppo e cambiamento.
Per questi suoi aspetti l’adolescenza è sì un momento di grandi difficoltà, anche per i genitori che si devono confrontare con tali e tanti mutamenti e fatiche, ma anche di grandi possibilità. Le potenzialità e la plasticità della struttura psichica, l’apertura alle trasformazioni relazionali e la disponibilità intrinseca al cambiamento rendono l’adolescenza un momento favorevole per intraprendere una psicoterapia, al fine di riattivare lo sviluppo in corso se ha subito un arresto oppure aiutare i processi di costruzione di un miglior equilibrio e di una solidità personale.
La psicoterapia psicoanalitica prevede una modalità di lavoro concordata all’inizio del trattamento, con una frequenza di una o più sedute settimanali della durata di 45 minuti. Ci si baserà, nella decisione, sulle caratteristiche della singola situazione, sulle indicazioni del terapeuta e sull’ascolto del paziente. Anche i tempi del percorso non sono definibili a priori ma verranno pensati insieme in itinere.